Base Tuono
L’idea di un recupero a fini documentali di uno degli hangar
abbandonati della ex base risale alla fine degli anni Novanta, abbozzata anche
dallo storiografo folgaretano Fernando Larcher e dal Col. dell’Aeronautica
Basilio Di Martino, storico militare.
Il progetto di realizzazione del bacino
d’acqua per l’innevamento programmato (vedi capitolo Demolizione) ha dato
impulso al tema, ma solo nell’autunno
2009 l’Amministrazione comunale di Folgaria ha preso con l’Aeronautica Militare
i contatti risolutivi, avvalendosi della collaborazione dello stesso Col. Di
Martino.
L’impegno del Comune,
il supporto finanziario della Provincia Autonoma di Trento, la collaborazione
dell’Aeronautica ed il sostegno della Fondazione Museo Storico del Trentino,
hanno quindi reso possibile il riallestimento della sezione Alpha dell’Area di
lancio, alla quale è stato dato il nome “Tuono” che veniva usato nelle
comunicazioni radio in codice.
La ricollocazione di tre missili in rampa di lancio ha
rappresentato la prima fase del riallestimento, ufficialmente presentato a
pubblico ed autorità il 3 ottobre 2010.
Negli anni successivi sono stati effettuati importanti
interventi di recupero e di restauro nei manufatti (hangar e bunker) e sono
stati acquisiti altri apparati che hanno dato un sostanziale ampliamento
all’area espositiva. Già nel 2013 lo Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare
ha formalmente riconosciuto Base Tuono quale sito museale rappresentativo del
sistema d’arma Nike-Hercules, ma continua e con successo, la ricerca di
elementi e componenti che possano contribuire al suo scopo storico-didattico.